A Colorno, la Caggiati è un pezzo della storia del paese. E’ la Fonderia che lavora il bronzo e trasforma i ricordi in oggetti d’arte. E’ il marchio presente a sostegno delle iniziative sul territorio. E’ l’azienda nella quale ancora oggi in tanti vorrebbero lavorare, realizzando un proprio percorso professionale. ''Quest’azienda ha fin dall’inizio creduto nel valore delle risorse umane, perché saper lavorare insieme è il segreto del successo'' spiega Pier Luigi Romanelli, Amministratore Delegato del Gruppo. Proprio sulla relazione personale, il fondatore Claudio Caggiati aveva costruito il modello di marketing con cui ha guidato l’azienda per 40 anni, a partire dal 1959. Allora fu il suo talento commerciale, unito ad un perspicace spirito imprenditoriale, a convincerlo a scommettere in un settore insolito come quello degli arredi cimiteriali, nel quale portò la sua impronta artistica e di design d’avanguardia. E furono il suo carisma e la sua passione a consentirgli di raccogliere attorno a sé l’entusiasmo di un gruppo di stretti collaboratori che con lui cominciarono a girare l’Italia per vendere le produzioni Caggiati. ''Erano persone conviviali, capaci di costruire rapporti di vera amicizia con i tanti clienti marmisti. Erano abili commerciali che partivano il lunedì mattina con il camion pieno per farlo tornare vuoto a fine settimana.'' aggiunge Romanelli. ''Andare personalmente a visitare il cliente'' è ancora oggi la strategia di vendita di questo marchio storico nato come familiare ma poi ceduto nel 1999 a Matthews International, sede a Pittsburgh in Pennsylvania, quotata al Nasdaq, con un fatturato oggi di oltre 1,5 miliardi di dollari ed oltre 12.000 dipendenti nel mondo. Con la successione, la Caggiati allargherà i propri confini culturali, di eccellenza, di qualità organizzativa e di governance, consolidando un ruolo di leader europeo degli arredi cimiteriali. Con un fatturato di oltre 30 milioni di euro, i dipendenti oggi sfiorano le 200 unità su 3 siti italiani e altrettanti in Europa. Colorno ne è sempre il cuore pulsante, impiegando veri talenti capaci di custodire fedelmente quella manualità tipica del prodotto Made in Italy di qualità. A tutti questi si aggiungono il centinaio tra agenti e concessionari esclusivi che, sotto la guida dell’infaticabile Direttore Nazzareno Sorrentino, coprono capillarmente la Penisola e l’Europa e che, oggi come allora, coltivano con il cliente quel rapporto di amichevole collaborazione che é più che mai il tratto distintivo dell’azienda. ''Il prossimo anno ''marchieremo a fuoco'' i 60 anni di vita del marchio Caggiati – conclude Romanelli – e tra le possibili iniziative pensiamo di organizzare degli eventi itineranti per ringraziare tutti coloro, tra clienti, venditori e dipendenti, che camminando insieme preservano con passione l’eccellenza di questo storico marchio parmense.''
Nella foto: i dipendenti della sede di Colorno insieme a Pier Luigi Romanelli