In Parma Capitale italiana della Cultura 2020 anche le imprese potranno essere protagoniste aderendo a specifici progetti pensati per loro e inseriti nel Dossier di candidatura. Grazie all’impegno dell’Unione Parmense degli Industriali e di “Parma, io ci sto!” sono stati definiti due tipi di progetti che sottolineano l’attenzione delle aziende al tema della cultura a 360 gradi e a cui le aziende sono state chiamate a prendere parte: Imprese Aperte e Imprese Creative Driven. Il primo progetto prevede la possibilità di presentare le proprie linee produttive, la tradizione, l’innovazione, le collezioni d’arte e gli archivi e di aprirsi, in generale, ad attività culturali coinvolgendo nuovi pubblici (comunità locale, scuole, turisti); questo darà luogo ad un articolato calendario di iniziative per tutto l’anno 2020. Il progetto Imprese Creative Driven è invece a tutti gli effetti un progetto pilota del Dossier Parma 2020, a cui è collegata l’apertura di una call per gli artisti, che ha lo scopo di promuovere l’incontro e la collaborazione fra il sistema industriale e quello culturale per fare in modo che cultura e creatività entrino nelle aziende, diventando fattori di vantaggio competitivo.
Le caratteristiche delle due tipologie di progetto sono state presentate nel corso di un incontro che si è tenuto a Palazzo Soragna. Ora è iniziata la raccolta delle manifestazioni di interesse. Per info è possibile contattare Valentina Ruberto di Unione Parmense degli industriali.

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