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CSC: recupero della produzione industriale ma secondo trimestre stimato in calo del 21,6 per cento

CSC: recupero della produzione industriale ma secondo trimestre stimato in calo del 21,6 per cento

Il recupero realizzato nei mesi di maggio e giugno, grazie alla domanda interna, non è bastato. Penalizzate le aziende con elevata propensione all'export

La produzione industriale italiana, rilevata dal Centro Studi Confindustria in maggio e giugno, mostra un recupero ma non sufficiente. In ciascuno dei due mesi si è avuto un incremento dell’attività (+32,1% e +3,9% rispettivamente), grazie alla ripresa della domanda interna dopo la fine del lockdown. Nonostante questo recupero, nel secondo trimestre l’attività è stimata in calo del 21,6% sul primo. La produzione ha risentito particolarmente della debolezza della domanda estera (specie verso USA e Sud America) e ciò ha penalizzato le imprese con elevata propensione all’export. La fiducia di imprese e famiglie è il fattore determinante per la ripartenza.
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