Si tratta di un nuovo approccio alla salute e alla longevità: dal mare alla tavola, per un benessere sostenibile
Delicius ha presentato nei giorni scorsi ufficialmente il Longevity Nutrition Program: un progetto di educazione alimentare e prevenzione, sviluppato in collaborazione con INRC – Istituto Nazionale per le Ricerche Cardiovascolari, durante la quarta edizione della conferenza Be Bluepresso Villa Necchi Campiglio a Milano, proprio in occasione della Settimana degli Oceani.
Il progetto si inserisce in un contesto di riflessione ampio e condiviso, che vede nella conferenza Be Blue un punto di incontro tra imprese, accademici ed esperti della filiera alimentare. Un momento per discutere di come la ricerca scientifica e i nuovi modelli nutrizionali possano influenzare positivamente la qualità della vita, la prevenzione e la sostenibilità alimentare.
Con al centro il mare come risorsa sostenibile per la salute, si è approfondito il ruolo dei piccoli pesci azzurri – come sgombro e sardina – simbolo di un’alimentazione sana, accessibile e responsabile, e pilastro del nuovo programma di Delicius.
Un programma per vivere meglio, più a lungo
Il Longevity Nutrition Program, sviluppato da Delicius con INRC, è un’iniziativa che promuove uno stile di vita sano e longevo, attraverso l’educazione nutrizionale e la valorizzazione dei benefici di una dieta equilibrata e varia. Al centro del progetto, Sgombri e Sardine Delicius, naturalmente ricchi di Omega-3, preziosi alleati della salute cardiovascolare, cerebrale, visiva e metabolica.
Il programma, attivo da luglio a ottobre 2025 (in concomitanza con il Mese della Prevenzione), offrirà ai consumatori l’opportunità di accedere a un piano nutrizionale personalizzato tramite un QR code presente sulle confezioni dei prodotti Delicius, che nei quattro mesi di campagna hanno una livrea innovativa studiata per comunicare il progetto. I contenuti – elaborati insieme all’INRC – sono costruiti in base alle diverse fasi della vita, offrendo consigli concreti per il benessere del cuore, della mente e del corpo.
Un progetto scientifico, educativo e accessibile
Il Longevity Nutrition Program affonda le sue radici in una solida base scientifica: Delicius aveva infatti promosso nel 2012 lo studio Cardiosepa con le Università di Brescia e Parma, dimostrando il legame diretto tra consumo regolare di pesce azzurro e aumento dei livelli di Omega-3 nel sangue – risultati poi pubblicati sulla rivista scientifica di fascia A Food & Function.
Oggi, grazie al supporto dell’INRC, questo sapere si trasforma in strumenti pratici, gratuiti e scientificamente validati per i consumatori: un percorso educativo che include packaging dedicati, contenuti digitali, materiali informativi nei punti vendita, e una campagna social che punta a rafforzare l’informazione su scala nazionale.
Sostenibilità: un impegno ampio e concreto
Il Longevity Nutrition Program si inserisce nel più ampio impegno di sostenibilità allargata di Delicius. Un impegno che non si limita alla tutela ambientale, ma abbraccia anche la sostenibilità sociale, economica ed educativa: dalla promozione di abitudini alimentari consapevoli, alla volontà di generare valore lungo tutta la filiera, in collaborazione con la distribuzione moderna.
“Con il Longevity Nutrition Program vogliamo contribuire a cambiare lo sguardo sulle conserve di pesce, da prodotto commodity a alimento funzionale di valore.” – afferma Irene Rizzoli, Amministratore Delegato di Delicius – “Il pesce azzurro è un vero e proprio superfood naturale: accessibile, sostenibile e supportato da evidenze scientifiche che ne attestano i benefici per cuore, cervello e metabolismo. Come azienda sentiamo la responsabilità di far conoscere questi benefici e di promuovere una cultura alimentare più consapevole, costruendo insieme alla distribuzione un percorso di valore condiviso lungo tutta la filiera.”
In linea con gli Obiettivi 3 e 14 dell’Agenda ONU 2030 – Salute e Benessere da un lato, tutela e uso sostenibile degli ecosistemi marini dall’altro – il progetto promuove un approccio alimentare che valorizza il pesce azzurro come risorsa nutrizionale e ambientale, contribuendo a ridurre la pressione su specie sovrasfruttate e incentivando modelli di consumo più equilibrati.
Per maggiori informazioni:
UPI - Barbara Gaiti; e-mail: barbara.gaiti@upi.pr.it Tel. 0521.2266 (centralino);