NOTIZIE DA PALAZZO SORAGNA

Food Farm 4.0 verso una sinergia più stretta con le imprese

Food Farm 4.0 verso una sinergia più stretta con le imprese

In previsione della costituzione del consorzio di gestione, presentate le opportunità che il nuovo Laboratorio Territoriale per l'occupabilità potrà offrire al territorio e alle aziende una volta diventato operativo

Spazio di formazione sui processi tecnologici per nuove figure professionali e dipendenti, centro dimostrativo e sperimentale, luogo di scambio tra formazione e mondo dell’impresa e di alternanza scuola-lavoro: sono queste in sintesi le diverse funzioni che Food Farm 4.0, il Laboratorio Territoriale per l’Occupabilità che sta sorgendo a Fraore potrà assolvere, una volta divenuto operativo.
Il Laboratorio - ideato dal Polo agroindustriale Bocchialini-Galilei Solari e vincitore del bando MIUR collegato alla “Buona Scuola”, sostenuto economicamente dalla Fondazione Cariparma, dall’Associazione ''Parma, io ci sto!'' e da alcune realtà industriali (Barilla, Corte Parma Alimentare, Opem, F.lli Galloni, Agugiaro & Figna) - ha una valenza fortemente professionalizzante: grazie alla presenza di impianti pilota per la produzione di conserve alimentari, prodotti caseari a filiera corta, bakery e cereali, e vinificazione, di una linea di confezionamento e di un laboratorio chimico, consentirà agli studenti degli istituti tecnici di fare pratica sulle filiere produttive peculiari della provincia parmense, accrescendone le competenze e dando così un contributo significativo allo sviluppo dell’eccellenza del nostro comparto agroindustriale.
A questa funzione, strategica per il futuro delle imprese, se ne aggiungono altre connesse alla possibilità di sperimentare nuove tecnologie produttive o di ottemperare agli obblighi connessi all’alternanza scuola-lavoro.
I diversi aspetti di queste opportunità sono state presentati questa mattina, presso la sede dell’Unione Parmense degli Industriali, allo scopo di informare e coinvolgere tutti i soggetti interessati al completamento di questo che è un vero progetto di eccellenza, unico in Emilia Romagna nell’ambito del Food.
A sottolineare le diverse funzioni del Food Farm 4.0, sono intervenuti il Presidente dell’Unione Alberto Figna, il Presidente della Fondazione Cariparma Gino Gandolfi, il Presidente Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano Nicola Bertinelli e il Presidente Fondazione “Parma Unesco Creative City of Gastronomy” Massimo Spigaroli. Successivamente si è entrati nel merito dello sviluppo del progetto che proprio in questi giorni compie un ulteriore passo avanti con la imminente costituzione del consorzio di gestione. Ne hanno parlato Anna Rita Sicuri, Dirigente dell’Istituto Tecnico Agrario Bocchialini di Parma, capofila tra le scuole, Antonio Copercini Chief Supply Chain Officer di Barilla Group, azienda che ha parte attiva nel progetto, ed infine Claudio Biasetti, responsabile Progetti di CISITA, società di formazione.
Nella foto un momento dell'incontro.

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