La XII edizione del ''Premio Best Practices per l’Innovazione'', organizzato da Confindustria Salerno e promosso a livello locale dall’Unione Parmense degli Industriali, ha vissuto nei giorni scorsi la sua fase finale tributando un riconoscimento importante ad un progetto parmigiano. Ad essersi aggiudicato uno dei premi previsti è stato il progetto ''Law on chain'' messo a punto da un team di professionisti composto da Luca Guiggi, CEO dell’azienda Omigrade, Federico Casiraghi, a capo dello studio legale BCMS LAW, e Massimiliano Tavanti, AD di T&O Consulting. Il progetto (www.lawonchain.io) riguarda la creazione di una innovativa piattaforma informatica basata su tecnologia blockchain, utile a realizzare, attraverso l’utilizzo di smart contract, l’esecuzione di alcuni accordi particolarmente adatti ad essere automatizzati: è il caso dei contratti di fusione e acquisizione,delle attività rientranti sotto il termine di “escrow management”, del controllo automatico dei covenant, del controllo dell’attività intellettuale e di tutte le forme di notarizzazione. L’idea da cui ha preso vita la società Law On Chain è stata premiata da TIM, uno degli sponsor dell’importante contest nazionale dell’innovazione. L’edizione di quest’anno del Premio è stata caratterizzata da grandi numeri ed elevata qualità dei progetti presentati: oltre 1500 persone partecipanti, 109 progetti in gara tra aziende e startup provenienti da 14 regioni Italiane, 300 giovani tra studenti universitari e degli istituti superiori coinvolti nell’hackathon e nel laboratorio di fabbricazione digitale, e 50 partner.