D.Factory si è costituita in società solo nel 2023 ma il progetto che la sostiene parte nel 2019 e porta dentro di sé l’esperienza che la Marchiani di Collecchio ha raccolto durante la propria attività nell’automazione industriale in cui è attiva dal 1995. ''Negli anni, prima attraverso nostro padre Flavio e poi sotto la nostra guida, la Marchiani si è trasformata da semplice produttore di quadri elettrici a sviluppatore e realizzatore di soluzioni di automazione industriale applicata alle linee produttive dei nostri clienti'' spiegano Tomas e Francesco Marchiani, la seconda generazione imprenditoriale ''D.Factory rappresenta il passo successivo, che si integra perfettamente con le altre attività, porta a fattor comune l’expertise acquisita e soprattutto getta lo sguardo allo sviluppo dei prossimi anni. In Marchiani già dal 2012 ci siamo messi alla prova sul campo, su richiesta di alcuni clienti, sviluppando progetti ad alto contenuto di innovazione in cui la digitalizzazione del processo ha prodotto risultati interessanti. In anni più recenti abbiamo poi deciso di scorporare la business unit dedicata alla digitalizzazione spinta per farne una vera e propria nuova realtà''. Il tema della trasformazione digitale delle aziende è diventata oggi di grande attualità e sta mostrando le proprie potenzialità sotto vari profili. ''Noi siamo partiti nel 2019 in tempi non sospetti, quando ancora non se ne parlava in modo così approfondito e consapevole. Quindi abbiamo scontato le difficoltà di chi deve aprire nuove strade – aggiungono - Ma avevamo e abbiamo le idee chiare e soprattutto guardiamo al 2030, con l’obiettivo di guidare i percorsi di integrazione industriale dove innovazione, orientamento al cliente e sostenibilità siano al centro di ogni processo''. Attraverso importanti investimenti in R&D e nelle risorse umane, la Pmi innovativa D.Factory ha sviluppato prodotti e soluzioni proprietarie avanzate, per l’acquisizione, il controllo e la gestione in tempo reale dei dati provenienti da impianti, macchine singole o in linea; prodotti e soluzioni oggi proposti al mercato. ''Sulla base dell’esperienza acquisita, c’erano alcune sfide che i clienti ci segnalavano a cui abbiamo tentato di dare risposta. Ad esempio le difficoltà di integrazione smart tra le macchine limitavano fortemente l’efficienza del processo; anche la mancanza di un monitoraggio efficace ostacolava la gestione ottimale delle risorse energetiche utilizzate dall’azienda. E quando il processo produttivo presentava inefficienze portava i costi a crescere in modo significativo. Abbiamo agito proprio lungo queste direttrici, sviluppando via via un gruppo di applicazioni integrate tra loro, applicabili alle aziende manifatturiere e ovunque ci siano le stesse esigenze''. D.factory ha prodotto due soluzioni scalabili, in linea con l’Industria 4.0 (Mapst per il monitoraggio delle performances, OEE, manutenzione preventiva e predittiva) e con l’Industria 5.0 (Marenergy per il monitoraggio e la gestione energetica di materiali consumabili e delle emissioni di CO2 in ambito industriale) ''In questo modo - concludono - vengono prodotti dati e report che poi facciamo interpretare attraverso l’intelligenza artificiale e restituiamo in termini di azioni di miglioramento. Applichiamo tecnologia e innovazione al più alto livello, ottenendo soluzioni che oggi sembrano avveniristiche ma che nell’arco di cinque anni diventeranno il presente di ogni azienda''.
Il Gruppo Marchiani, che accorpa Marchiani e d.factory, ha realizzato nel 2023 un fatturato di 8,9 milioni di euro e conta 54 dipendenti in totale.